02. Perché anche i bambini appena nati hanno un debito?
Questa è una tipica espressione giornalistica.
Ai giornalisti (ma ne esistono ancora?) piace l'idea di prendere l'intero ammontare del Debito Pubblico (esempio, dell'Italia) e dividerlo per il numero dei Cittadini (ad esempio, Italiani).
Esempio:
Debito Pubblico: 1.387 miliardi di euro
Popolazione residente in Italia al 12.2001: 56.993.742
Quota di debito pubblico pro capite (neonati e centenari compresi): 24.434 euro
Forse pensano che questo sia divertente o istruttivo, non lo so con esattezza.
Gli stessi valori non sono molto precisi, a volte si parla di milioni, a volte di miliardi, a volte esce fuori l'euro, altre volte la lira...
Ci raccontano, però, solo mezza messa, quello che non dicono, però, è verso chi siamo in debito?
Se tutti i Cittadini sono debitori, chi sono i creditori?
Anche i governi sono indebitati ma il loro si chiama Deficit (dal latino deficere = mancare, essere carente, da cui deficiente - che a 'sto punto non é più da considerarsi ingiurioso, se detto ad un politico e/o un economista in un contesto economico-finanziario? boh!) o Disavanzo o altri modi, che esprimono però tutti lo stesso concetto: mancano i soldi!
Fino a poco tempo fà (11.08.2004), avevamo 25-26mila euro a testa (o pro-capite che è più fico) di debito. Verso chi? forse verso le Banche Centrali (private, come la Banca d'Italia e la Banca Centrale Europea, o BCE, posseduta in quota parte tra tutte le BCN - Banche Centrali Nazionali - che compongono il Sistema Bancario Europeo).