lunedì, dicembre 14, 2009

Debito pubblico, è record storico (ma ogni volta?) parte 13

nulla di nuovo..

rileggiamo l'ultimo record (parte 12)

e aggiorniamo:

Bankitalia: debito pubblico ottobre sale a 1.801,635 miliardi
lunedì, 14 dicembre 2009 - 11:09 CET

Il debito pubblico italiano è salito nel mese di ottobre a 1.801,635 miliardi di euro dai 1.786,842 miliardi del mese precedente.

Lo si legge nel supplemento di finanza pubblica al nuovo bollettino statistico di Bankitalia.

Nel mese di ottobre 2008 il debito si era attestato a 1.669,935 miliardi.

Sul sito www.reuters.it


e meno male che:

Bankitalia: sale il debito,1801 mld
lunedì, 14 dicembre 2009 - 12:05 CET

(ANSA) - ROMA, 14 DIC (Francoforte: 864407 - notizie) - Continua a salire il debito. Secondo i dati della Banca d'Italia a ottobre ha raggiunto quota 1801,6 mld rispetto a 1786,8 di settembre.
In crescita a ottobre anche le entrate tributarie che, secondo i dati di Bankitalia, si attestano a 28,4 miliardi di euro rispetto ai 20,1 di settembre.


cioè: entrano più soldi ma il debito aumenta invece di diminuire..
e se non fossero entrati quei soldi in più?

brrr..

alla prox..

martedì, settembre 15, 2009

Debito pubblico, è record storico (ma ogni volta?) parte 12

ultimo record (parte 11)

CVD: dopo una flessione DOVUTA A SMANETTAMENTI sui libri mastri[1], ecco che si riprende la GIUSTA VIA (dato l'autista, sic!):

Bankitalia, debito pubblico segna nuovo record
Torna a salire il debito pubblico italiano che nel mese di luglio si attesta a 1,753,5 miliardi, toccando un nuovo record (a giugno il debito delle amministrazioni pubbliche era calato a 1.751,6 miliardi). È quanto emerge dalle tabelle contenute nel supplemento Finanza Pubblica del bollettino statistico della Banca d'Italia. Dalla fine di dicembre 2008 il passivo ha segnato un incremento del 5,4 per cento.

da: http://www.rassegna.it/articoli/2009/09/14/51820/bankitalia-debito-pubblico-segna-nuovo-record

[1] http://www.primit.it/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=5&t=22#p175

martedì, luglio 14, 2009

Debito pubblico, è record storico (ma ogni volta?) parte 11

auffh! non riesco a farci l'abitudine!

ultimo: parte 10


Debito pubblico record, calano le entrate fiscali

I dati contenuti nel Supplemento al Bollettino statistico della Banca d'Italia. Il deficit a maggio ha raggiunto quota 1.752,188 miliardi di euro, nuovo massimo storico. Giù le entrate fiscali: da gennaio a maggio -4,5 miliardi rispetto all'anno scorso

Aumenta il debito pubblico, calano le entrate fiscali. Il deficit a maggio ha raggiunto quota 1.752,188 miliardi di euro, segnando un incremento dello 0,22% rispetto ai 1.748,224 miliardi di aprile, precedente massimo storico. È quanto si legge nel Supplemento al Bollettino statistico della Banca d'Italia. A fine dicembre 2008 il debito pubblico era pari a 1.662,558 miliardi: in cinque mesi, dunque, si è registrato un aumento di 89,63 miliardi (+5,39%). Rispetto ai 1.648,74 miliardidi maggio dell'anno scorso, invece, il debito è invece cresciuto del 6,27%.

Quanto alle entrate fiscali, Bankitalia sottolinea che nei primi cinque mesi dell'anno sono calate del 3,2%, per un segno meno degli incassi del fisco pari a 4,5 miliardi di euro. Secondo le tabelle che riguardano il periodo da gennaio a maggio, considerate al netto dei Fondi speciali per la riscossione (cioè del gettito già contabilizzato ma non ripartito tra tasse e contributi) le entrate fiscali di cassa sono state pari a 134,8 miliardi, contro i 139,3 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.

14/07/2009 11:45




da: http://www.rassegna.it/articoli/2009/07/14/49820/debito-pubblico-record-calano-le-entrate-fiscali


alla prox!

giovedì, maggio 14, 2009

Debito pubblico, è record storico (ma ogni volta?) parte 10

rinfreschino: parte 9

oggi:

Su ogni italiano un conto da 29.021 euro
Debito pubblico record: a marzo 1.741 miliardi

Il fardello del debito pubblico italiano diventa sempre più pesante. Su ogni cittadino, compresi neonati e ultraottantenni, grava un conto di 29.021 euro. E la crescita non si ferma. A marzo, secondo la Banca d'Italia, è stato raggiunto un nuovo record a circa 1.741 miliardi di euro.

Una situazione poco consolante a cui si aggiunge un altro dato negativo, peraltro già dato dal ministero dell'Economia, qualche giorno fa. E cioè che le entrate tributarie, asciugate dalla crisi economica, sono calate di circa 4 miliardi nei primi tre mesi dell'anno. Unica nota positiva arriva invece da Regioni, Province e Comuni che si mostrano più virtuosi alleggerendo il peso del proprio contributo alla crescita dell'indebitamento. Da Palazzo Koch, insomma, arriva la conferma di quanto il Tesoro ha comunque già previsto peggiorando le proprie stime per l'anno in corso nella Ruef (relazione unificata sullo stato dell'economia). Anche la Banca d'Italia dunque conferma l'impatto della crisi e il peggioramento del quadro di finanza pubblica.
Per quanto riguarda in particolare il debito a marzo, secondo i dati di Via Nazionale, si è attestato esattamente a 1.741,275 miliardi di euro contro i 1.707,410 del precedente record segnato a febbraio. Non è questo comunque il dato utile ai fini della verifica del rispetto dei parametri europei ma il rapporto tra il debito e il Pil, la ricchezza prodotta nell'anno dal paese. Ma anche su questo fronte, come noto, non arrivano buoni segnali: la crescita, il denominatore di questo rapporto, si contrarrà di circa il 4% (come dicono il Tesoro, il Fmi, la Commissione europea). Mentre il numeratore continua ad aumentare facendo peggiorare il risultato finale. Tanto che il governo prevede che quest'anno il rapporto debito-pil salirà al 114,3% dal 105,8% del 2008 e prevede che nel 2010 arriverà al 117,1%.
Notizie altrettanto preoccupanti arrivano sul fronte delle entrate tributarie: si sono attestate, tra gennaio e marzo 2009, a 81,016 miliardi, ovvero circa 4 miliardi in meno rispetto agli 85,075 dei primi tre mesi del 2008. Il calo percentuale è del 4,8%. Un clima insomma non dei migliori al quale si è aggiunto ieri il brusco calo delle quotazioni in Borsa. Che scivola in deciso calo con le banche e le assicurazioni. Milano è così la peggiore d'Europa con il Mibtel che chiude a -3,91% (15.344 punti) e lo S&P/Mib che arretra del 4,70% a 19.381 punti.
Filippo Caleri 14/05/2009 da: http://iltempo.ilsole24ore.com/2009/05/14/1024241-debito_pubblico_record_marzo_miliardi.shtml


13/5/2009 (11:1) - I NUMERI DI PALAZZO KOCH
Bankitalia: debito pubblico record
A marzo 1.741 miliardi di euro: 29mila euro per ciscun italiano
ROMA - Non si ferma l’escalation del debito pubblico italiano che a marzo centra un nuovo record a circa 1.741 miliardi di euro. Un conto che si fa sempre più salato e che vale 29.021 euro per ciascun italiano, ultraottantenni e bebè inclusi. Ma non è l’unico dato negativo: le entrate tributarie, asciugate dalla crisi economica, calano di circa 4 miliardi nei primi tre mesi dell’anno. Mentre, unico dato "consolante", Regioni, Province e Comuni si mostrano più virtuosi alleggerendo il peso del proprio contributo alla crescita dell’indebitamento.
La fotografia viene fornita dalla Banca d’Italia che nell’ultimo supplemento al bollettino statistico conferma quanto il Tesoro ha comunque già previsto peggiorando le proprie stime per l’anno in corso nella Ruef (relazione unificata sullo stato dell’economia) resa nota lo scorso mese. Anche la Banca d’Italia dunque conferma l’impatto della crisi e il peggioramento del quadro di finanza pubblica. Per quanto riguarda in particolare il debito a marzo, secondo i dati di Via Nazionale, si è attestato esattamente a 1.741,275 miliardi di euro contro i 1.707,410 del precedente record segnato a febbraio. Non è questo comunque il dato utile ai fini della verifica del rispetto dei parametri europei ma il rapporto tra il debito e il Pil, la ricchezza prodotta nell’anno dal paese.
Ma anche su questo fronte, come noto, non arrivano buoni segnali: la crescita infatti, il denominatore di questo rapporto, si contrarrà di circa il 4% (come dicono il Tesoro, il Fmi, la Commissione europea). Mentre il numeratore continua ad aumentare facendo peggiorare il risultato finale. Tanto che il governo prevede che quest’anno il rapporto debito-pil salirà al 114,3% dal 105,8% del 2008 e prevede che nel 2010 arriverà al 117,1%. Notizie altrettanto preoccupanti arrivano sul fronte delle entrate tributarie: si sono attestate, tra gennaio e marzo 2009, a 81,016 miliardi, ovvero circa 4 miliardi in meno rispetto agli 85,075 dei primi tre mesi del 2008. Il calo percentuale è del 4,8%.
Il dato è oltretutto calcolato al netto dei fondi speciali per della riscossione, cioè importi già incassati ma non ancora suddivisi tra tasse e contributi, che mostrano un leggero scostamento tra i due trimestri considerati e che potrebbero far peggiorare, anche se di poco, il risultato definitivo. Un dato peraltro in linea con quello del dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia che lunedì scorso ha comunicato a sua volta che nel periodo gennaio-marzo 2009 le entrate erariali, al lordo delle una tantum, sono risultate inferiori di 4.068 milioni di euro (-4,6%). In questo quadro unico dato positivo arriva dalle amministrazioni locali che appaiono più virtuose riuscendo in qualche caso a contrarre il proprio debito anche se il dato riguarda solo i primi tre mesi e non tutto l’anno: per quanto riguarda i Comuni, a marzo il debito si è attestato a 47,282 miliardi (48,183 a febbraio).
Per le Regioni (più le Province autonome) il debito a marzo si è fermato a 43,068 miliardi stabile rispetto ai 43,026 miliardi di febbraio. Infine le Province: sempre a marzo debito a quota 8,961 miliardi contro i 9,219 del mese precedente. Complessivamente dunque il debito delle amministrazioni locali (compresa la voce ’altri entì che, sempre a marzo, segna un debito di 9,3 miliardi) cala da 109,024 miliardi di febbraio a 108,645 miliardi (109,585 a marzo 2008).
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200905articoli/43672girata.asp



alla prox.

mercoledì, aprile 15, 2009

Debito pubblico, è record storico (ma ogni volta?) parte 9

aggiornamento (capiraaaaaaaaaaaiiii che aggiornamento!)

eravano alla parte 8..

oggi:

Bankitalia:debito record a 1.708mld

(ANSA) - ROMA, 15 APR -Record nel debito pubblico giunto a febbraio a 1.708mld, mentre calano al contempo del 7,2% le entrate fiscali. Lo dice Bankitalia.L'istituto rende note le cifre attraverso il supplemento al bollettino statistico dedicato alla finanza pubblica. In particolare sono le amministrazioni pubbliche a toccare il nuovo record di debito assoluto in febbraio a quota 1.708 miliardi come gia' evidenziato, in decisa crescita dal precedente livello record di 1.699,171 miliardi toccato a gennaio.

da: http://it.notizie.yahoo.com/10/20090415/tit-bankitalia-debito-record-a-1-708mld-2dba20d.html

alla prossima (ossia DOMANI)

lunedì, marzo 16, 2009

Debito pubblico, è record storico (ma ogni volta?) parte 8

che noia, no? dicevamo in "parte 7"

e ora, CVD, leggiamo:

Nuovo record del debito pubblico italiano, a 1.700 miliardi
13 Marzo, 2009

Nuovo record del debito pubblico. A gennaio, secondo i dati di Bankitalia contenuti nel supplemento al Bollettino statistico, l’ammontare complessivo del debito è balzato a 1.700,2 miliardi. Il precedente record risaliva a novembre 2008 quando il debito si era attestato a 1.686 miliardi di euro. A fine 2008 il debito pubblico italiano si è attestato a 1.663.637 milioni ovvero al 105,8% del Pil (Prodotto interno lordo) in rialzo rispetto al 103,5% del 2007. In calo, invece, le entrate fiscali, scese a gennaio a 29,675 miliardi (-5,1% su base annua).

Le cause. L’aumento del debito «riflette il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (49.322 milioni), l’incremento delle attività detenute dal Tesoro presso la Banca d’Italia (10.609 milioni), e l’emissione di titoli sotto la pari».

Ultime aste di titoli di Stato. Intanto questa mattina il Tesoro ha emesso nuovi BTp (Buoni del Tesoro poliennali). Il titolo a cinque anni è stato collocato per un importo di 3,5 miliardi con un rendimento lordo del 3,51%, mentre il BTp a 30 anni è stato piazzato per 1,46 miliardi con un rendimento lordo del 5,61 per cento.


CVD: al prossimo "RECORD"..

eppure mi sembra ieri che si era SFONDATO il 1.400..