Privatizzazioni delle pensioni: Bush afferma che i buoni del Tesoro "non sono soldi".
I moniti verso la politica economica e finanziaria dell'amministrazione Bush lanciati da ambienti finanziari sono stati decisamente amplificati dalle dichiarazioni che lo stesso Bush ha rilasciato nella sua campagna per la privatizzazione della Social Security. In un discorso al Dipartimento del Commercio lo scorso 9 febbraio Bush ha detto: "Qualcuno in questo paese crede che la Social Security sia un fondo fiduciario. Ma questo semplicemente non è vero. Il denaro, le trattenute versate nella Social Security, viene speso. Si spende per pagare i benefici e nei programmi del governo. Non c'è un fondo fiduciario. Siamo in un regime in cui si spende ciò che s'incassa -- quello che entra esce". Il giorno dopo a Raleigh, nella Carolina del Nord, Bush ha affermato: nel Social Security Trust Fund (SSTF) "ci sono delle vuote promesse e non quel denaro accumulato che credete di trovarci quando andrete in pensione".
Il SSTF detiene titoli del Tesoro per almeno 1500 miliardi di dollari, cioè garantiti dal governo degli Stati Uniti. Quando Bush afferma "non c'è un fondo fiduciario", che in inglese è "Trust Fund", e che "non c'è quel denaro accumulato", egli evidentemente implica che i Buoni del Tesoro USA non saranno onorati dal governo degli Stati Uniti. Bush in pratica dice che il governo è insolvente.
Ma un'insolvenza sul debito governativo è espressamente vietata dalla Costituzione: "La validità del debito pubblico degli Stati Uniti, autorizzata per legge, comprendente il debito incorso nel pagamento delle pensioni e gli esborsi per sopprimere insurrezioni o ribellioni, non può essere posta in discussione".
C'è da chiedersi che cosa Bush stia farfugliando a proposito dei 7000 miliardi di titoli del debito degli Stati Uniti. I titoli del Tesoro detenuti all'estero ammontano a circa 3000 miliardi. Forse in preda ad un misto di disperazione e stupidità George W. Bush si è messo a giocare con i fiammiferi nella Santabarbara del sistema finanziario mondiale, il debito denominato in dollari.
L'8 febbraio i parlamentari democratici hanno preso di petto il Segretario al Tesoro John Snow sulla questione della minacciata insolvenza verso la Social Security. L'on. Charles Rangel ha dichiarato: "Non si riponga alcuna fiducia in quei titoli [del Tesoro] depositati presso il SSTF perché il presidente dice che quelli non sono soldi. Allora dovrò rivolgermi ai miei amici comunisti in Cina per dire loro di stare attenti a ciò che acquistano, perché poi non possono contare sulla loro liquidazione... E allora fatemi capire, qual è la differenza tra i titoli depositati presso il SSTF e quelli con cui contate di finanziare il deficit del bilancio federale? Come mai il Social Security Trust Fund sarebbe in bancarotta mentre invece gli Stati Uniti non lo sarebbero?" [continua]