domenica, novembre 12, 2006

L’Uruguay cancella il debito con il FMI



Il governo dell’Uruguay ha annunciato ieri la cancellazione definitiva del suo debito pendente nei confronti del Fondo Monetario Internazionale.

Anche il governo di Tabaré Vázquez si unisce così al cammino intrapreso prima dal Brasile e immediatamente dopo dall’Argentina. Il ministro dell’economia uruguayano, Danilo Astori, ha annunciato ieri nella conferenza stampa che si tratta “dell’inizio di una nuova tappa nelle relazioni tra Uruguay e il FMI”. “La cancellazione totale del nostro debito con il Fondo Monetario Internazionale sarà integrata anche dalla cancellazione del programma vigente con il FMI accordato nel 2005 e che sarebbe stato valido sino al 2008, da questo momento in avanti invece tra l’organismo internazionale e l’Uruguay si limiterà solo ad uno scambio di opinioni e riflessioni” – ha poi aggiunto il ministro dell’economia.

Per quanto riguarda la cancellazione del programma del FMI per l’Uruguay, che proprio questa settimana aveva inviato una delegazione per la revisione nel paese, Astori ha affermato che “ha un essenziale significato, perché è la fine della dipendenza che oggi ha l’Uruguay nei confronti del Fondo Monetario Internazionale”. “Le conseguenze saranno l’aumento del margine di indipendenza delle nostre decisioni, che non sono mai state in discussione da un punto di vista di programmazione, ma che, senza dubbio, erano condizionate da alcune esigenze che spesso si convertivano in vere e proprie restrizioni. A partire da questo momento invece, l’Uruguay opererà sugli stessi progetti con una facilità di movimento maggiore a quella che aveva quando era condizionati da fuori.” – assicurava ieri Astori.

Nonostante questo il ministro concludeva: “Vogliamo mantenere comunque un rapporto d’amicizia con il FMI, così come vogliamo un’uscita dal programma senza traumi e per questo ci sottoporremo all’ultima revisione del Fondo a dicembre 2006”.

rif: http://verosudamerica.blogspot.com/2006/11/luruguay-cancella-il-debito-con-il-fmi.html